Archivio mensile:gennaio 2014

5 buoni propositi per l’anno nuovo!

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All’inizio di quest’anno abbiamo augurato ai nostri cari salute e felicità.
Ma se la nostra felicità dipende soprattutto da noi stessi?
Di seguito vi propongo cinque esercizi quotidiani per sentirsi più felici.

Collezionare bei momenti

Non è necessario guardare lontano per trovare la felicità. La vita quotidiana ci offre piccoli regali di cui non siamo sempre consapevoli: una telefonata da un amico, un sorriso inatteso, una pausa caffè al sole …
Florence Servan-Schreiber propone un buon esercizio per tutti: prendiamo coscienza di almeno tre bei momenti o sensazioni piacevoli che hanno segnato la nostra giornata.

Per godere ulteriormente di questi piccoli piaceri è possibile condividerli con la famiglia a cena,
oppure scriverli ogni sera in un piccolo taccuino.
Questo piccolo esercizio aiuta a portare l’attenzione al lato buono delle cose,
a coltivare l’ottimismo e quindi a sentirsi più felici.

trifoglio

Coltivare la gratitudine

Avete notato che siamo più spesso inclini a brontolare e lamentarsi, piuttosto che ringraziare per quello che abbiamo?
Quando fate l’esericizio precedente, quando andate a riconoscere i momenti felici della vostra giornata, non dimenticate di coltivare un sincero sentimento di gratitudine per quello che è stato dato.

Il ringraziamento può restare interno, ma può anche esternarsi, ampliarsi agli altri e così non esitate a ringraziare le persone intorno per quello che ci danno, per come abbelliscono il nostro quotidiano…

Identificare ciò che ci fa sentire bene

La nostra vita quotidiana è spesso fatta di obblighi e di orari da rispettare e incastrati nel ritmo frenetico delle nostre giornate lavorative, ci concediamo ben pochi momenti di tregua.
Per evitare di diventare uno schiavo della propria vita, è importante identificare le attività che ci fanno sare bene.

Queste attività possono essere molto diverse a seconda dei singoli gusti (cucina, sport, giardinaggio), ma hanno come punto comune di portare piacere e significato nella nostra vita. Queste attività che ci piacciono, che ci fanno stare bene, riescono ad assorbirci a tal punto che tutto il nostro essere è in esse concentrato, tanto da farci dimenticare i problemi quotidiani, o non farci rendere conto del tempo che passa. Questo è chiamato uno stato di “flusso”.
Per dare un senso alla vostra vita e coltivare il vostro benessere, fate una lista delle vostre attività preferite e scrivetele regolarmente nella vostra agenda.

mongolifiera

Mettere via le emozioni negative

Nonostante i nostri migliori sforzi, la vita non è un letto di rose.
E ‘inevitabile ogni tanto sentire una certa tristezza, rabbia o risentimento.
Queste emozioni però possono anche essere oltrepassate e
non andare quindi ad influire in modo permanente sulla nostra giornata.

Lasciandoci ispirare dalla meditazione proviamo a:
• identificare l’emozione,
• riconoscerla ed accettarla senza negarla: “Sì, sono triste, ecc.”,
• osservare gli effetti di questa emozione su di voi (palpitazioni, lacrime, immagini, ricordi, ecc).

Diventando consapevoli delle emozioni e delle sue conseguenze ci si separa da esse, mettendole a distanza per osservarle ci si disidentifica da esse e così si indeboliscono.

Coltivare la benevolenza

Gli studi hanno dimostrato che ogni atto altruistico che facciamo, anche il semplice atto di sorridere o di tenere la porta per qualcuno, riduce gli ormoni dello stress e aumenta la produzione di ormoni della felicità.

Essere utili agli altri e indulgenti con loro è un ottimo modo per sentirsi più felici.

La generosità e la gentilezza stimolano le aree di soddisfazione nel nostro cervello quando ne siamo gli autori, quando ne siamo beneficiari e anche quando ne siamo testimoni!